Fabrizio Dughiero: il master MOIM nasce per calare l'Open Innovation nel territorio
«Il master MOIM nasce da una esigenza presente nel nostro territorio: si parlava spesso di Open Innovation ma senza calare a terra il concetto e farlo diventare un vero metodo per fare innovazione disruptive all’interno delle piccole e medie imprese, ma anche delle grandi imprese». Per colmare questo gap nasce il MOIM – Master di primo livello in Open Innovation Management dell’Università di Padova, come racconta il professore Fabrizio Dughiero, direttore del Master MOIM. Le iscrizioni per la terza edizione del master, 2023-24, che inizierà nel mese di novembre, sono aperte a questo link.
«Il master si rivolge a imprenditori – spiega Dughiero nella video intervista che pubblichiamo di seguito –, ma anche a manager che si occupano di ricerca e sviluppo e di marketing, a liberi professionisti, a studenti che hanno concluso dei percorsi anche in settori che non sono dedicati esclusivamente alla tecnologia, perché riteniamo che il percorso di apprendimento sia tanto più efficace quanto più la classe risulta essere eterogenea». Tra le novità anche l’indirizzo dedicato alla pubblica amministrazione con un focus sulle smart cities.
«Abbiamo affiancato alle lezioni classiche, legate per esempio alla teoria dell’Open Innovation, delle lezioni innovative in cui prediligiamo il lavoro di gruppo, l’utilizzo di strumenti innovativi. Un esempio per tutti: abbiamo una lezione che si chiama “jazz & management” in cui abbiamo un trio di jazz che viene a far capire agli studenti quanto sia importante l’improvvisazione nel management e nell’applicazione di metodologie come l’Open Innovation».
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