Leadership inclusiva, guida al riconoscimento dei pregiudizi che minano il lavoro di un team
Leadership inclusiva si presenta come una guida al riconoscimento dei pregiudizi e degli stereotipi che influenzano gli atteggiamenti delle persone all’interno di un team e di chi deve gestirlo. Edito dal Sole 24 Ore e pubblicato nel 2022, il manuale di Andrea Notarnicola Cociani è una lettura stimolante e problematica. L’obiettivo primario del testo è infatti quello di porre problemi, o meglio domande, che mettono chi legge nella scomoda posizione di autovalutarsi rispetto ai propri pregiudizi inconsci nel rapportarsi con le altre persone. Un compito difficile ma particolarmente importante per le persone che occupano posizioni di leadership all’interno delle organizzazioni.
Il volume affronta con grande analiticità le diverse tematiche che costituiscono il concetto di diversità, offrendo spunti per creare un ambiente di lavoro più accogliente per ogni persona. Il framework di riferimento fondamentale è quello del potere: rispetto alla ricchezza, al genere, all’età, all’orientamento sessuale, all’etnia, alla disabilità, alcuni gruppi di persone hanno un potere sociale maggiore, che si riflette nella vita all’interno delle organizzazioni. Ecco che una leadership inclusiva può imparare a riconoscere i segnali di un meccanismo di marginalizzazione che rischia di colpire alcune specifiche persone in un team.
Gli elementi offerti dall’autore per farlo sono molti. Solo per fare alcuni esempi: ci si può chiedere se si ha un atteggiamento differente nei confronti delle donne nel proprio team; se si offrono le stesse possibilità di incidere nei processi aziendali alle persone più giovani; se si manifestano delle barriere inconsapevoli per l’ingresso in azienda di persone con disabilità o di un’etnia diversa da quella del resto dei dipendenti.
Una ricchezza di spunti che paradossalmente, d’altro canto, può essere travolgente per chi non ha già una predisposizione positiva su questi temi. Gli elementi culturali su cui Notarnicola Cociani invita alla riflessione sono importanti da un punto di vista qualitativo ma anche quantitativo, e in questa mole di contenuti non aiuta anche la distribuzione dei concetti all’interno delle pagine, spesso addensati in lunghe porzioni di testo senza soluzioni di continuità, laddove una suddivisione per microparagrafi introdotti da titoli ne avrebbero invece agevolato la fruizione.
Leadership inclusiva rimane comunque una lettura utile e preziosa per persone in ruoli di leadership in ogni organizzazione. Una base di partenza per innestare un lavoro di miglioramento interno che possa «liberare il potenziale» di un team in cui ogni persona si sente pienamente coinvolta. Benefici che lo stesso libro non manca di sottolineare a più riprese, e che si intrecciano con il ruolo di responsabilità che organizzazione ha rispetto al suo contesto sociale.
«Guidando la transizione da una cultura che esclude a una cultura che include agiamo un’opzione sostenibile capace di riavviare la crescita. Il lavoro di valorizzazione delle differenze diventa così un laboratorio scientifico e democratico utile all’intera società».
Andrea Notarnicola Cociani è consulente di direzione di Newton per il cambiamento culturale delle imprese. Classe 1969, sostiene le organizzazioni nella progettazione di programmi basati sul coinvolgimento delle persone. Lettore e docente presso numerose università e scuole, dirige il Comitato Global Inclusion – Art. 3, organizzazione impegnata nella promozione dell’ecosistema delle imprese, associazioni, università e istituzioni attive nella definizione di un nuovo modello di leadership inclusiva. È autore di 16 testi di cultura d’impresa. Per il Politecnico di Milano ha condotto il programma Embracing Diversity prodotto in partnership con una squadra di università europee. È presidente del Comitato Scientifico di Parks Liberi e Uguali e membro del Comitato Scientifico della Fondazione LIA.
‘Leadership inclusiva, valorizzare l’unicità delle persone nelle organizzazioni’ sarà presentato venerdì 28 aprile alle 18.30 alla libreria ItalyPost di Padova nell’ambito del ciclo ‘I Venerdì della formazione’. L’autore dialogherà con Massimiliano Franz, direttore della comunicazione del gruppo Carraro e Barbara Targa, Client Partner Industrial & FMCG di Chaberton Partners. L’incontro sarà moderato da Gaspare Civiero, fondatore e amministratore delegato di Delivera.